mercoledì 11 dicembre 2013

Il minimarket accende rabbia nei negozianti di Andezeno

Commercianti sul piede di guerra: in primavera, in pieno centro, aprirà un minimarket della catena Borello, di Castiglione. Dovrebbe essere uno spazio relativamente modesto, sui 240 metri quadrati: ma chi teme la concorrenza si chiede perché il Comune non si sia mosso per tempo a tutela dei negozianti locali. 


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mercoledì 13 novembre 2013

I politici di Andezeno stanno col sindaco alla sbarra per evasione

Ad Andezeno nessun politico (o quasi) si scandalizza se il sindaco Emanuelita Nosengo è stata rinviata a giudizio per una mega-evasione fiscale da 4 milioni. Perfino i 5 Stelle non cavalcano la “questione morale". Soltanto il consigliere Profeta e l’ex sindaco Balbiano le chiedono di dimettersi, dopo le bugie raccontate al Consiglio comunale.


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mercoledì 6 novembre 2013

Scandalo Candis: a processo il sindaco di Andezeno?

Venerdì il sindaco Emanuelita Nosengo potrebbe essere mandato a processo per lo “scandalo Candis". Si tratta della mega evasione fiscale imputata alla fabbrica del marito Alberto Gilli: avrebbe costituito fondi neri per milioni di euro con una triangolazione commerciale all’estero. Venerdì si terrà infatti l’udienza preliminare, che insieme ai coniugi Gilli vede indagato il commercialista Guido Vasapolli.


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mercoledì 16 ottobre 2013

Fallisce la cartotecnica Pavesio: tutti in mobilità

La Litocartotecnica Pavesio è fallita: il 18 dicembre in Tribunale a Torino, avverrà la verifica dei crediti. Per i 40 operai di Andezeno c’è ora la mobilità: «Per colpa della legge Fornero. Prima avrebbero avuto diritto anche a un anno di cassa integrazione»


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mercoledì 9 ottobre 2013

Agibile il deposito rifiuti due anni dopo lo scoppio a Andezeno

Ci sono voluti più di venti mesi. Ma ora la Effe Erre può riprendere la sua attività a pieno regime: il Comune ha revocato le ordinanze che dichiaravano l’inagibilità di parte dell’azienda di smaltimento rifiuti. I provvedimenti erano stati presi subito dopo l’esplosione e l’incendio avvenuti nell’azienda il 9 gennaio 2012.


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mercoledì 25 settembre 2013

Don Marin diventa parroco di Andezeno

Don Mario Marin da domenica diventerà parroco di Andezeno: la cerimonia inizierà alle 16 nella chiesa di San Giorgio. Sul sagrato sarà accolto dal sindaco Emanuelita Nosengo e dai rappresentanti delle associazioni: alpini Ana, donatori di sangue, pro loco, polisportiva. Poi entrerà in chiesa, per la funzione d’insediamento.


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giovedì 19 settembre 2013

Spirata la maestra andezenese schiacciata in auto da un tir

 

Non ce l'ha fatta Valentina Negri: la trentenne maestra d’asilo di Andezeno, molto conosciuta come capitana della squadra di basket a Chieri, è spirata. Martedì alle 8 era stata schiacciata dentro la sua auto da un tir, che aveva sbandato e si era rovesciato sulla circonvallazione chierese, all’altezza dell’incrocio con via Pirandello. La famiglia ha deciso di donare i suoi organi.

 


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Spirata l’estetista andezenese schiacciata in auto da un tir

Non ce l'ha fatta Valentina Negri: la trentenne estetista di Andezeno, giovane madre, è spirata. Martedì alle 8 era stata schiacciata dentro la sua auto da un tir, che aveva sbandato e si era rovesciato sulla circonvallazione chierese, all’altezza dell’incrocio con via Pirandello. La famiglia ha deciso di donare i suoi organi.


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martedì 17 settembre 2013

Schiacciata da un tir: andezenese lotta per vivere

L’erba schiacciata dalle ruote, il segno della frenata e, pochi metri dopo, il tir rovesciato sul fianco destro. Sotto, la Fiat Panda di Valentina Negri, andezenese di 30 anni che ora lotta per sopravvivere. L’incidente è avvenuto alle 8 di martedì sulla circonvallazione chierese, all’altezza dell’incrocio con via Pirandello. L’autista del tir, un indiano residente a Bergamo, 25 anni, ha sbandato e travolto l’utilitaria: entrambi i conducenti sono stati trasportati in elisoccorso all’ospedale Cto in gravi condizioni.


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giovedì 12 settembre 2013

Andezeno inventa il PalaInterrogativo

«Ci vediamo al Pala?». Sembra una domanda, invece è un’affermazione. Perché il “centro incontri” di Andezeno potrebbe esserte battezzato con un punto interrogativo. Potrebbe chiamarsi Pala? Non è uno scherzo. La proposta fa parte di un gruppo di sette che oggi, venerdì, verrà sottoposto agli alunni di quarta e quinta elementare: loro voteranno e la Giunta comunale sancirà la decisione con una sua delibera.


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Andezeno inventa il PalaInterrogativo

«Ci vediamo al Pala?». Sembra una domanda, invece è un’affermazione. Perché il “centro incontri” di Andezeno potrebbe esserte battezzato con un punto interrogativo. Potrebbe chiamarsi Pala? Non è uno scherzo. La proposta fa parte di un gruppo di sette che oggi, venerdì, verrà sottoposto agli alunni di quarta e quinta elementare: loro voteranno e la Giunta comunale sancirà la decisione con una sua delibera.


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martedì 27 agosto 2013

Dissanguato usando la motozappa a Andezeno

L’orto era la sua grande passione. Ma è stato proprio il lavoro nel campo accanto alla sua casa di via San Rocco 25 ad essergli fatale. Mario Ciaudano, pensionato di 81 anni, è morto lunedì 29 luglio mentre dissodava il terreno con la sua motozappa: il macchinario gli ha catturato la gamba tagliandola e recidendone l’arteria femorale. L’anziano ha perso molto sangue. Inutile la corsa in ambulanza al Cto.

Sono le 8 di mattina quando avviene l’incidente. Ciaudano è già al lavoro nell’orto di casa. Operaio prima alla Fiat e poi all’Aspera di Riva, da quando è andato in pensione si dedica a tempo pieno a pomodori e insalata. <+corsivo>«Passava lì tutte le sue giornate»<+tondo> racconta con un filo di voce il figlio Giovanni, 43 anni. Lui è corso ad Andezeno appena ha saputo dell’incidente: da qualche anno si è trasferito a Torino, ma accanto alla casa dei genitori ha aperto uno studio da commercialista. Ogni volta che arrivava vedeva il padre indaffarato nell’orto: <+corsivo>«Gli dicevamo di non stancarsi troppo, ma mio papà stava bene solo in mezzo alle sue piante: era più forte di lui».

<+tondo>Così anche quel tragico lunedì: l’81enne prende la sua vecchia motozappa e si mette al lavoro. Ma il mezzo si ribalta: probabilmente si impiglia in uno dei pali piantati ai bordi dell’area coltivata.Ciaudano cerca di liberarlo con una manovra in retromarcia, ma cade, finendo con la gamba destra proprio in mezzo alle lame. L’arto viene amputato all’altezza del ginocchio. Le urla di dolore dell’anziano vengono sentite dai vicini e dalla moglie, Maria Mascherpa, 76 anni. È lei a chiamare il 118. In pochi minuti arriva l’ambulanza della Croce rossa di Chieri: i sanitari cercano di bloccare la fuoriuscita di sangue. Intanto una violenta pioggia, rende ancora più difficili i soccorsi. E di conseguenza il trasferimento all’ospedale: l’ambulanza, invece che l’elisoccorso, trasporta l’anziano al Cto di Torino. Il suo cuore, però, smette di battere prima di arrivare nel capoluogo: i medici del pronto soccorso tentano comunque la rianimazione, ma ormai non c’era più niente da fare.

Le indagini sull’incidente vengono affidate ai carabinieri della compagnia di Chieri. Sul posto intervengono i tecnici dello Spresal, il servizio antinfortunistico dell’Asl To5: l’attrezzatura e l’orto vengono posti sotto sequestro. Probabilmente la motozappa, molto vecchia, era priva dei requisiti minimi di sicurezza. Lo conferma anche un amico della vittima, giunto in via San Rocco poco dopo l’incidente: <+corsivo>«Gliel’ho detto l’ultima volta che l’ho visto<+tondo> – spiega in piemontese al figlio del pensionato – <+corsivo>Quell’affare prima o poi ti ammazza». <+tondo>

Il corpo di Ciaudano è rimasto nella camera mortuaria del Cto fino al 5 agosto. . Poi i funerali e l’ultimo saluto ad Andezeno, nella parrocchia di San Giorgio.

<+firma_coda>Federico Gottardo


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